Chirurgia

Nova Salus dispone del servizio di chirurgia generale ambulatoriale con i più comuni interventi di medicazioni, incisioni e asportazioni chirurgiche. A essi abbina prestazioni specializzate in chirurgia vascolare e proctologia.

Perché rivolgersi al chirurgo vascolare?

Perché si soffre di patologie cardiache, ipertensione arteriosa, diabete e dislipidemia, che richiedono controlli abituali a livello dei vasi degli arti inferiori, del collo e anche a livello addominale per evitare che si restringano od ostruiscano le pareti dei vasi sanguigni.

Perché si sono superati i 50 anni, età dopo la quale è consigliabile una consulenza preventiva.

Perché sono comparsi i primi sintomi della malattia varicosa, come senso di pesantezza agli arti inferiori, varici, edema.

In generale è opportuno prestare attenzione a segnali che potrebbero essere il sintomo di una patologia vascolare sottostante: un dolore al polpaccio durante il cammino, una anormale pulsazione percepita a livello addominale o un deficit neurologico focale, che è un malfunzionamento di una funzione nervosa in una parte specifica del corpo (un solo braccio, un lato del volto ecc.).

Perché rivolgersi al proctologo?

La visita colon proctologica rappresenta un importante mezzo di prevenzione, diagnosi e trattamento delle malattie del tratto colorettale.

I sintomi che dovrebbero indurre il paziente a richiedere una visita colon proctologica sono: il sanguinamento, il dolore anale, il prurito anale, le modificazioni dell’alvo, la perdita di gas e feci, la difficoltà a defecare.

Dopo i 40 anni, la visita preventiva dovrebbe essere svolta. Se in famiglia si sono verificati dei casi di tumore al tratto colorettale, la visita dovrebbe essere effettuata a 30 anni, anche in assenza di sintomi.

La visita prevede una fase in cui si costruisce un quadro di riferimento della storia clinica e dello stile di vita del paziente, anche grazie a eventuale documentazione fornita. Segue l’ispezione completa del canale anale, prima esterna, tramite osservazione e palpazione, e poi interna, con esplorazione digitale.

Se il medico lo ritenesse necessario, potrebbe essere condotta una ano-rettoscopia (o proctoscopia), effettuata tramite l’introduzione dell’endoscopio (un piccolo tubicino lungo 5-6 cm e largo poco più di un dito) nel canale ano-rettale.

Prestazioni in regime privato

CHIRURGIA VASCOLARE

Dottore di riferimento

Le prestazioni di chirurgia vascolare sono eseguite dalla dott.ssa Alice Rotelli, dal dott. Paolo Cigoi e dal dott. Suligoj

PROCTOLOGIA

Dottore di riferimento

Le prestazioni di proctologia sono eseguite dal dott. Filippo Caponetto

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